Ci sono poeti simili ad artisti
che sui versi loro lavorano
come fa un carpentiere sulle proprie assi.
Peccato non saper fiorire,
sistemare un verso sopra l’altro,
come chi costruisce un muro
Capire se va bene, o abbatterlo
unica casa d’arte è la Terra
cambia, sempre diversa e sempre uguale.
censo a questo non come chi pensa,
ma come chi non pensa.
I fiori guardo, e poi sorrido…
Non so se mi comprendono
se io comprendo loro,
so che la verità sta in loro, in me
nella divinità che condividiamo
di lasciarci andare, viver sulla Terra
farci portare in braccio dalle stagioni felici
lasciare che il vento soffiando ci addormenti
senza sogni nel nostro grande sonno.