Musica: respiro di statue
O forse: silenzio di immagini
Tu, linguaggio dove i linguaggi finiscono
Tu, tempo a picco sull’asse di cuori che muoiono
Sentimenti per chi?
Sentimenti che mutano in che?
In udibile paesaggio.
Straniera, tu: musica.
Cresciuta fuori misura
Dallo spazio del cuore, tu.
Intimissima premi oltrenoi,
sacro congedo,
intimo a noi tuttointorno
frequentata distanza
lato altro dell’aria:
pura,
grande,
non abitabile, più.